Maggio 26, 2017
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Jazz, Recensioni
Recensione: ‘An ancient observer’ di Tigran Hamasyan
Nuova proposta di Tigran Hamasyan, uno tra i musicisti emergenti più interessanti, si intitola ‘An ancient observer‘ ed arriva a meno di due anni di distanza dall’eccellente ‘Mockroot‘.
Il pianista di origine armena addolcisce i toni, e dopo la sferzata di energia del precedente album, ci regala dei brani più intimisti , come sempre una sapiente mescolanza di musica da camera, jazz e musica della tradizione popolare della sua terra.
La vena compositiva sembra leggermente affievolita.
Qui il video ufficiale di The Cave Of Rebirth
Stefano Colmagro
Giugno 24, 2017 at 8:47 pmHo finalmente ascoltato questo disco, visto che mi aveva colpito il brano che avevi proposto nella tua serata. Mi è piaciuto molto. Intimista, come dici, e con soluzioni interessanti tra melodia e invenzione. Una piacevole sorpresa. Grazie della segnalazione.
Stefano Colmagro
Giugno 24, 2017 at 9:39 pmFinalmente ho ascoltato questo disco. Mi aveva incuriosito il brano che avevi presentato nella tua serata. Devo dire che mi è piaciuto. Intimista, come scrivi, con soluzioni intriganti tra melodia e invenzione. Bella scoperta. Grazie della segnalazione.